Pubblichiamo la traduzione italiana della lettera che il Consiglio Direttivo della WABA ha inviato via mail al Lancet:
In risposta alla lettera dell‘OMS dell‘11 febbraio
Signore,
La World Alliance for Breastfeeding Action (WABA – Alleanza Mondiale per interventi a favore dell‘allattamento) applaude la lettera dello staff dell‘Organizzazione Mondiale della Sanità (Associazioni professionali e finanziamenti dell’industria, 11 febbraio 2017) che critica la tragica decisione del British Royal College of Paediatrics and Child Health (Collegio Reale Inglese di Pediatria e Salute del Bambino – BRCPCH) di continuare ad accettare denaro dall’industria delle formule per l’infanzia per sostenere le proprie iniziative.
Nel nostro lavoro di protezione, promozione e sostegno dell’allattamento, la WABA e i suoi collaboratori partner sparsi in tutto il mondo rilevano le attività promozionali dell’industria che minano la capacità delle madri di allattare e traggono in inganno gli operatori professionali, che potrebbero invece sostenerle.
Noi lottiamo per educare gli operatori sanitari sull’importanza di resistere alle offerte allettanti dell’industria e alle loro rappresentazioni dei fatti subdolamente ingannevoli, e sul sostegno competente e obbiettivo che le madri necessitano da loro per allattare efficacemente.
Ci deve sorprendere il fatto che il Regno Unito abbia uno tra i tassi di allattamento più bassi nel mondo, con la maggioranza delle madri che lascia perdere per la disperazione dopo poche settimane, se i pediatri sembrano non considerarlo importante?
Il BRCPCH dovrebbe dare una guida esemplare alla professione, e alle organizzazioni simili negli altri paesi, nel resistere all’industria delle formule per l’infanzia in accordo con il Codice Internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno, e dovrebbe trovare altre forme di finanziamento, libere da conflitti di interesse.
Il Comitato Direttivo della World Alliance for Breastfeeding Action
Dr Felicity Savage, FRCPCH, Chairperson, Dr Rukhsana Haider, Co-Chair, Dato Anwar Fazal, Chairperson Emeritus, Ms Mimi Maza, Ms Anne Batterjee, Ms Maryse Arendt, Mr Hussein Tarimo
(Il testo della lettera in lingua originale si può leggere qui)