Ecco cosa ci scrive l’ostetrica Sara Marchesi:

Buongiorno,
sono Sara Marchesi, ostetrica responsabile del ‘Gruppo di sostegno all’allattamento al seno’ di Bagnatica (BG).
La sera dello scorso primo ottobre, presso la Sala Consiliare del nostro Municipio, si è svolta la manifestazione: “Sostenere l’allattamento – Vicine alle madri: Presentazione dei Gruppi di sostegno all’allattamento al seno e di altri progetti di supporto alle neomamme presenti sul territorio“.
L’evento è stato organizzato insieme all’Associazione “Il Cantiere delle Idee” e grazie al contributo di altre associazioni di Bagnatica (vedi retro volantino).

clicca per ingrandire il retro del volantino).

Di seguito la descrizione della scaletta della serata.

  • – Saluto da parte delle Associazioni e del Gruppo Allattamento
  • Proiezione video introduttivo sui vantaggi dell’allattamento al seno (qui il link) – immagini di Virginia Cornici, testi di Sara Marchesi
  • Intervento da parte delle docenti e delle laureande in ostetricia dell’Università ‘Milano-Bicocca’, sez. di Bergamo: partendo dalla lettura della lettera di Moizza Favaro relativa al suo allattamento difficoltoso, è stata presentata l’ostetrica come figura di supporto fondamentale fin dalle prime ore per le mamme che desiderano allattare. Non a caso il titolo della relazione era “…stiamo studiando per voi!” L’Università si sta preparando a diventare ‘Università amica dell’allattamento’.
  • Presentazione del ‘Gruppo di sostegno all’allattamento al seno’ di Bagnatica: report dal 2008 ad oggi
  • Presentazione altri gruppi e progetti di supporto alle neomamme; nell’ordine: AMAS Laetitia di Villa di Serio (Brena Monica), Associazione ‘Soffio di vita’ di Grassobbio (Dr.ssa Merisio e ostetrica Barcella), Gruppo Allattamento di Nembro (ostetrica Valoti Ivana), Gruppo Allattamento di Ranica (ostetrica Pellicioli Alice), Gruppo Allattamento di Rogno (ostetrica Marchesi in vece di ost. Gregorini), ‘Progetto Neomamma’ Ambito di Seriate (Dr.ssa Milesi, ostetriche Finazzi e Capella). Tutti i gruppi e progetti presentati offrono il loro servizio di supporto alle madri gratuitamente.
  • Intervento da parte dell’ostetrica Enrica Breda, coordinatrice delle ASL di Bergamo: presentazione dei consultori familiari, del ‘Progetto Famiglia’ e dati regionali relativi all’allattamento.
  • Conclusione dei lavori: discussione e interventi del pubblico.

La serata si è conclusa poi in modo conviviale con un buffet offerto a tutti i partecipanti.

Per le mamme ed i bambini che dal 2008 al 2012 hanno preso parte al Gruppo Allattamento di Bagnatica, c’è stata la consegna di un ‘Attestato di partecipazione’, indicante i dati di mamma, bimbo e per quanto tempo è durato il loro allattamento.

Erano inoltre a disposizione di tutti i volantini relativi ad ogni Gruppo.

Chi volesse poteva poi sfogliare l’album delle foto delle feste di fine anno del Gruppo di Bagnatica, posto in bella vista su un banchetto.

La fotografa Virginia Cornici, che ha collaborato con noi per la preparazione del video introduttivo, era presente per immortalare alcuni momenti della serata; alla fine dei lavori, ci ha donato un suo poster creato appositamente per la SAM 2013 e regalato anche all’ospedale ‘Beato Papa Giovanni XXIII’ di Bergamo.
Il poster ora è stato appeso nell’aula dove si tengono gli incontri del Gruppo Allattamento, presso la Scuola d’Infanzia ‘Don Tommaso Pezzoli’ di Bagnatica.

Siamo stati molto soddisfatti per la buona riuscita della serata: i posti a sedere erano tutti occupati e alla fine delle relazioni molte mamme sono venute a chiedere informazioni.

Ciascun Gruppo e progetto, con la sua relazione, ha fatto emergere quali siano i reali bisogni delle neomamme, quali siano le difficoltà che si incontrano per riuscire a raggiungere quelle mamme che ne hanno bisogno, la necessità di coinvolgere anche i papà che sono molto importanti per la buona riuscita di un allattamento, l’attuale carenza di mamme che intendano formarsi specificatamente per portare la loro esperienza ed il loro aiuto ad altre mamme, la mancanza di continuità assistenziale fra ospedale e rientro a casa, etc.

Questa iniziativa ha rappresentato per noi un primo passo verso una stretta collaborazione, che può sicuramente essere ampliata e migliorata per arrivare magari alla formazione di una vera e propria ‘Rete dei Gruppi di sostegno all’allattamento’: una rete che possa abbracciare tutte le mamme che desiderano allattare e che per qualsiasi motivo si trovano in difficoltà.

 

ost. Sara Marchesi