Nome evento
Fai la brava
Promosso da
Abeopiuma – CdL in Ostetricia di Milano – sezione di Mantova – ASST Mantova – ATS Valpadana – Comune di Mantova – Ordine delle Ostetriche di Mantova
Dal
05/10/2023
al
05/10/2023
Tipo di evento
  • Altro
Dove si svolge l’evento
Teatro Bibiena Via Accademia, 47
Mantova, MN 46100
Descrizione dettagliata dell’evento
Spettacolo teatrale: Storie di mamme tra istinto e pregiudizio, per sensibilizzare in merito ad allattamento e istinto materno
Indirizzo e-mail
raffaella.ferrara@asst-mantova.it
Allegato 1: locandina evento
Resoconto della SAM 2023 a Mantova
Fai la brava: storie di mamme tra istinto e pregiudizio

.
Il 5 ottobre 2023, in occasione della SAM e promosso da Abeopiuma, CdL in Ostetricia di Milanosezione di Mantova , ASST Mantova, ATS Valpadana, Comune di Mantova e Ordine delle Ostetriche di Mantova, la Compagnia Teatrale “Arte Povera” ha messo in scena lo spettacolo dal titolo “Fai la brava: storie di mamme tra istinto e pregiudizio”.
Cornice dell’Evento è stato il prestigioso teatro Bibiena, piccolo gioiello settecentesco che con le sue logge, le sue luci e le sue ombre, ha accolto la rappresentazione delle luci e ombre della maternità nel ventunesimo secolo.
.
In scena una futura mamma, sola in mezzo ad una società che si sente di dire la sua e di dare consigli, spesso non richiesti. Le parole usate spesso sono giudicanti e piene di pregiudizi: il bambino “prende il vizio”, la madre “non ha più una vita”, i bambini “vanno lasciati piangere”. Nella madre si insinuano dubbi circa il suo operato e la sua capacità, fino ad arrivare ad una disperata richiesta di aiuto, che resta però inascoltata.
La seconda parte dello spettacolo invece ci mostra come le cose potrebbero andare diversamente: la società diventa rete di sostegno e aiuta la futura madre a tirare fuori le sue competenze.
.
Lo spettacolo si conclude con una sentita rappresentazione della diade, indissolubilmente legata attraverso un legame d’amore che solo madre e figlio possono sperimentare.
Ad applaudire, un commosso pubblico formato da mamme in attesa, studenti in Ostetricia e soprattutto molti operatori dell’Area Materno-infantile, che hanno potuto, con la visione dello spettacolo, riflettere ulteriormente sulle proprie modalità comunicative e su quanto oggi viene proposto alle donne in attesa.
.

Leggi il documento e sfoglia la gallery