Soldi in cambio di prescrizioni di vitamine e latte artificiale, oltre a molestie sessuali alle madri dei suoi piccoli pazienti. E’ questa l’accusa mossa al primario del reparto di neonatologia dell’ospedale di Chieti, prof.Giuseppe Sabatino. L’indagine era partita proprio da un’accusa di molestie da parte di una puerpera. Le intercettazioni telefoniche e ambientali predisposte per raccogliere prove per l”accusa di molestie avrebbero però evidenziato un presunto episodio di corruzione da parte di informatori delle ditte Mellin e Dicofarm: denaro, sponsorizzazioni e viaggi premio in cambio di prescrizioni dei prodotti di queste ditte, cioè latte artificiale e vitamine.