Flash mob virtuale SAM
Il 07/10/2023

Pubblicazione video finale SAM. Sarà il nostro Flash mob virtuale dove la leonessa ruggisce!

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Pubblicazione video mamme alla pari sul rientro a lavoro

Dal 01/10/2023 al 07/10/2023

Sui social Facebook e Instagram dell’associazione

Pubblicazione di mini video racconto delle mamme peer delle associazioni della USL Toscana SUD-EST a rotazione sulla loro esperienza allattamento-lavoro

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Mostra fotografica “Lavoro..di latte”
Dal 01/10/2023 al 07/10/2023

Piazza del Volontariato, 2
Montevarchi

Mostra fotografica nel corridoio dell’ospedale Santa Maria alla Gruccia a Montevarchi. Evento aperto a tutta la popolazione

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Petizione Popolare allattamento-lavoro
Promosso da Latte di mamma ODV, Mamme per le mamme Valdarno ODV , Mamme peer mamme-allattiamo in Valdichiana ODV

Dal 18/08/2023 al 07/11/2023

https://chng.it/CyzHgPNmZv

Mamma, quanto è stato stressante per te l’organizzazione del rientro a lavoro dopo la nascita del tuo/a bambino/a?

Ti sei sentita sostenuta dal sistema ed hai ripreso l’attività lavorativa con tranquillità?

Hai sofferto a lasciare il tuo piccolo o la tua piccola a casa?

La legislazione italiana è in contrasto con le indicazioni dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che riconosce i benefici dell’allattamento esclusivo sul corretto sviluppo del bambino e sulla prevenzione di numerose malattie, raccomandando quindi l’allattamento in maniera esclusiva fino al compimento del 6° mese di vita. Sempre secondo l’OMS è importante, inoltre, che il latte materno rimanga la scelta prioritaria anche dopo l’inserimento di alimenti complementari, fino ai due anni di vita ed oltre, e comunque finché mamma e bambino lo desiderino.

In Italia la maternità obbligatoria post evento nascita di norma è quantificata in 3 mesi, 4 se si ha la possibilità di ridurre di un mese il congedo perinatale. Rari sono i casi in cui la diade mamma bambino è tutelata con un allungamento del periodo di congedo, ad esempio se la mamma lavora in un settore a rischio come in ambito sanitario, oppure insegnanti, od ancora in ambito industriale dove sono usati solventi o prodotti chimici…

L’unica alternativa, se si vuole prolungare la permanenza con il proprio bambino, è l’utilizzo per le lavoratrici dipendenti, della maternità facoltativa pagata attualmente solo al 30% della normale retribuzione.
Le lavoratrici autonome purtroppo non possono attingere neanche a questa agevolazione.

Per la madre, dover scegliere tra suo figlio o figlia ed un rientro a lavoro precoce, può essere motivo di un conflitto interiore che rischia di minare la sua serenità e la tranquillità dell’intero nucleo familiare che aveva appena ritrovato il suo equilibrio.

La maggior parte delle madri, con il rientro al lavoro, si possono sentire costrette ad abbandonare l’allattamento a favore della somministrazione al neonato dei sostituti del latte materno, in modo che anche terze persone (padri, nonni, babysitter,…) possano occuparsi del nutrimento e della cura del bambino.
Quest’anno il tema della SAM (settimana mondiale dell’allattamento che si svolge la prima settimana di ottobre) riguarda proprio i diritti della donna al lavoro ed all’allattamento.
E le associazioni di Mamme Peer Counselor (mamme alla pari) del Valdarno, di Arezzo e della Valdichiana quest’anno hanno deciso di attivarsi a favore di tutte le mamme d’Italia con un Sondaggio (clicca qui) e questa petizione popolare che saranno le colonne portanti della petizione ufficiale che verrà inviata ai nostri parlamentari ad ottobre 2023.

Chiediamo a gran voce quindi al Governo di sostenere e promuovere l’allattamento al seno prendendosi cura delle famiglie e delle madri che vogliono continuare ad allattare, allungando il periodo di maternità obbligatoria almeno fino ai 6 mesi di vita del bambino e dando alle madri la possibilità di scegliere per un rientro graduale al lavoro e pienamente retribuito.

Il vostro aiuto sarà prezioso!

 

locandina evento