Un nuovo articolo pubblicato su Frontiers in Public Health  e classificabile come “opinione di esperti” (vedi la piramide della prove) attesta le proprietà anti-infettive, anti-infiammatorie e immunomodulatorie dei fattori presenti nel latte materno per la protezione dei bambini nella pandemia da COVID-19

A seguire la traduzione della parte introduttiva a cura di Barbara Pocaterra:

“Dalla fine del 2019, ha cominciato a diffondersi in tutto il mondo la pandemia di COVID-19, che ha già causato milioni di vittime. Le caratteristiche più gravi della malattia da coronavirus 2019 (COVID-19) sono l’invasione virale, l’infiammazione sistemica e il conseguente collasso degli organi, e sono associate a un alto tasso di mortalità.”

LO SCOPO DELLO STUDIO

“Lo scopo di questo studio è quello di valutare il ruolo del latte materno nella pandemia di COVID-19, analizzandone gli effetti anti-virali, anti-infiammatori e immunoregolatori legati alle sue abbondanti componenti bioattive, che si rivelano importanti per la protezione dei bambini.”

IL LATTE MATERNO: ARGOMENTO DI RICERCA

“Lo studio ha cercato di dimostrare che tutte le componenti del latte umano sono in grado agire su tutti gli eventi patologici riconosciuti e descritti della COVID-19. Questi fattori del latte umano sono ben tollerati e praticamente privi di effetti collaterali, quindi il latte materno dovrebbe diventare argomento di ricerca per scoprire terapie anche in questa epidemia.

Nella prima parte vengono delineati i meccanismi protettivi e difensivi del latte materno; nella seconda, vengono descritti gli effetti del latte umano nelle infezioni virali e viene ipotizzato come potrebbero agire sulla COVID tali meccanismi.

Punti salienti

Il modo migliore per proteggere bambini e neonati dalla COVID-19 sarebbe allattarli.
Nel caso in cui il latte della mamma non fosse disponibile o per i neonati fragili (prematuri o neonati con patologie), l’alternativa dovrebbe essere il latte umano donato dalle banche del latte materno, che, anche se pastorizzato, conserva la maggior parte delle proprietà anti-infettive (ad esempio mantiene interamente gli oligosaccaridi e gli acidi grassi del latte materno).  In tutti i casi in cui siano necessari sostituti del latte materno, dovrebbe essere preferita la formula addizionata ai fattori bioattivi del latte.

– I fattori del latte umano sono ben tollerati e praticamente privi di effetti collaterali, quindi il latte materno dovrebbe diventare argomento di ricerca al fine di identificare terapie anche in questa epidemia.

Molti componenti del latte umano potrebbero avere una potenziale attività terapeutica, e sono in fase di valutazione nelle infezioni, nelle malattie infiammatorie intestinali, nell’ipertensione, nella decadenza cognitiva e nel cancro.
Molti dei fattori bioattivi del latte umano potrebbero interagire sinergicamente tra loro o con la risposta immunitaria. Durante questo studio, abbiamo cercato di dimostrare che i mediatori del latte umano potrebbero avere una funzione in tutti gli eventi riconosciuti e descritti della COVID-19.”

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Classificazione dello studio*:
Opinione di esperti
latte materno per la protezione dei bambini nella pandemia da COVID-19

*Vedi “la piramide delle prove