Resoconto SAM Oristano

ORISTANO: INCONTRO CON LE MADRI CHE ALLATTANO

Oristano, 5 ottobre 2010

Comunicato stampa

MAMME, BAMBINI E STUDENTI ALL’HOSPITALIS PER L’INCONTRO SULL’ALLATTAMENTO AL SENO

L’iniziativa è stata organizzata sabato 2 ottobre dal Consultorio familiare di Oristano, in collaborazione con Comune e Unicef

Mamme, papà, nonni e studenti hanno partecipato sabato 2 ottobre all’incontro organizzato nei giardini dell’Hospitalis Sancti Antoni dal Consultorio familiare di Oristano in collaborazione con il Comune e l’Unicef, per celebrare insieme la Settimana mondiale dell’allattamento al seno. Obiettivo: promuovere una pratica che nei primi anni di vita del bambino si rivela quanto mai preziosa ed essenziale.

Una mattina di festa, ma anche di confronto e di informazione per le mamme che hanno partecipato all’incontro: 35 quelle iscritte all’iniziativa, provenienti non solo da Oristano, ma anche dall’Alto oristanese, più molte altre che sono giunte a mattinata inoltrata. Molti anche i papà presenti, e oltre ottanta gli allievi dell’Istituto Benedetto Croce di Oristano, appartenenti all’indirizzo socio-psicopedagogico, per i quali quella di sabato si è rivelata una utile lezione pratica e teorica.

L’incontro-dibattito ha avuto come protagoniste le neomamme che, mentre si dedicavano alla poppata, sono insieme intervenute per scambiarsi la propria esperienza sulla maternità. Nel giardino sono stati esposti cartelloni con utili consigli, stand informativi, mentre all’interno della sala convegni dell’Hospitalis è stato proiettato un video sull’allattamento naturale.

«Abbiamo scelto, per il secondo anno consecutivo, di aderire a quest’iniziativa mondiale – ha spiegato la pediatra Maria Antonietta Grimaldi, responsabile del Consultorio di Oristano e promotrice dell’evento – perché il forte declino dell’allattamento al seno registrato negli anni scorsi a favore del latte artificiale ha provocato l’aumento della mortalità infantile nei paesi poveri, a causa dell’acqua non sterilizzata, e la crescita delle patologie in quelli ricchi».

Il Consultorio familiare di Oristano, seguendo le direttive dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e dell’Unicef, da quindici anni ha cominciato la sua “battaglia” per sostenere attivamente l’allattamento al seno, promuovendo corsi indipendenti – non sponsorizzati da ditte produttrici di latte artificiale – per operatori sanitari ed ha parallelamente intrecciato rapporti con gli ospedali, le scuole, i Comuni, per far conoscere i benefici reali dell’allattamento naturale. Benefici molteplici, se si considera che questa attività influisce tanto sulla salute e sul benessere psicofisico del neonato – che riduce così il rischio di contrarre allergie, intolleranze e malattie e sviluppa un maggiore senso di sicurezza – quanto per la madre, che va incontro a minori possibilità di ammalarsi di tumore ed altre patologie.

«Una novità introdotta di recente nel nostro Consultorio è relativa alla nascita del gruppo di sostegno fra mamme, una validissima risorsa, la cui efficacia è riconosciuta a livello internazionale, in cui le madri si rassicurano e si sostengono fra loro in una fase particolare della loro vita».

Ed anche dal Comune di Oristano e dall’Unicef, partner nell’iniziativa, è arrivato un messaggio forte a favore dell’allattamento naturale. «Il nostro Comune – ha sostenuto il sindaco di Oristano Angela Nonnis – intende continuare a impegnarsi nel supportare questa attività di sensibilizzazione e di incentivo dell’allattamento al seno, ed offrirà dunque la sua disponibilità anche per le prossime iniziative di questo genere». Parole simili a quelle di Bianca Muscas, presidente provinciale dell’Unicef, che ha ricordato l’intensa attività dell’associazione a favore dell’infanzia e, nello specifico, dell’allattamento al seno materno come una pratica che nei paesi poveri si rivela spesso un salvavita.