Anche quest’anno alcuni gruppi MAMI si sono organizzati per festeggiare in qualche modo la Settimana per l’Allattamento Materno (SAM): un convegno, una lezione a scuola, o qualche altra cosa.

Se voi avete organizzato un’iniziativa, siete pregati di contattare una della coordinatrici per comunicare ciò che è stato fatto. Questo serve per diffondere maggiori informazioni sulla nostra associazione e per mostrare agli altri (anche tramite le pagine web e tramite WABA) come viene svolta la promozione dell’allattamento al seno in tutto il mondo. Per favore fateci sapere come l’avete festeggiata.

La squadra vincente promuove MAMI durante la partita

Per la Festa dell’Indipendenza statunitense, il 4 luglio scorso, si è svolta una partita amichevole di baseball a Oldwick nel New Jersey. Una delle squadre femminili di baseball ha indossato le nostre magliette della Settimana per l’Allattamento Materno (SAM) come divisa.

Naturalmente, hanno vinto la partita, a cui ha partecipato anche il governatore del New Jersey, Christine Todd Whitman. Ella è una sostenitrice dell’allattamento ed è stata uno dei primi governatori in USA a proclamare ufficialmente nello stato una Settimana. (Purtroppo, il governatore non ha giocato questa volta per la squadra “giusta”.) Durante questa festa, la traduzione ufficiosa proposta per lo slogan di quest’anno era “Non bisogna scartare un solo seno”.

 

MAMI festeggia alla manifestazione “Così vicini, così diversi”

di Fiorella Marisa Bertarelli

scrive: “il 14 giugno si è svolta a Erba (CO) una festa in occasione della chiusura dell’Anno Scolastico 1998 delle Scuole Elementari del Circolo Didattico Erba 1.

La manifestazione, intitolata “Così vicini, così diversi”, ha avuto inizio la mattina di Domenica 14.06 con l’allestimento degli stand presso il nostro parco Mainoni ad Erba. Ha avuto il patrocinio non solo delle scuole del 1° Circolo Didattico di Erba, ma anche del Centro Formazione Autonomia “Il Paracadute”.

Numerose le associazioni partecipanti, tra queste UNICEF, Telefono Azzurro, Amnesty International e, naturalmente come avevo anticipato, c’eravamo anche noi, MAMI – Movimento Allattamento Materno Italiano.

La locandina è stata adattata, nella sua parte terminale, con alcune note informative sull’attività del gruppo ed esposta in diversi punti strategici.

La giornata, grazie al clima favorevole ed alla bella cornice verde e fiorita del parco è riuscita molto bene.

Molti genitori incuriositi dal nostro stand colorato, si sono avvicinati mostrando interesse ed informandosi. Grazie all’aiuto delle Puericultrici mie colleghe dell’Ospedale di Erba che ringrazio ancora, abbiamo diffuso quante più informazioni possibili sui vantaggi dell’allattamento materno per il bambino per la madre, per la famiglia e per la società.

Ci siamo riservati di approfondire l’argomento “Allattamento, miglior investimento” per la Settimana per l’Allattamento Materno del 1-7 ottobre perché abbiamo un progetto.

 

Le attività svolte a Nuoro

Michela Capra scrive da Nuoro:

Il progetto nostro comprendeva il coinvolgimento di varie istituzioni a partire dal Collegio delle ostetriche, dalla ASL, l’UNICEF, assessorati alla Cultura e Istruzione, Servizi Sociali, e aveva l’obiettivo di diffondere la cultura dell’allattamento materno in modo ampio e a vari livelli.

Il Collegio Provinciale delle Ostetriche, (in cui ricopro il ruolo di vicepresidente), ha ottenuto dall’ASL l’attuazione del primo corso di aggiornamento obbligatorio per tutte le figure professionali che all’evento nascita (ginecologi, pediatri, ostetriche, infermiere professionali, assistente sanitarie, puericultrici), ed ha avuto luogo il 13, 14, 15 maggio 1998, con l’intervento anche di Rosalinda Nestìcò.

Questa giornata è stata patrocinata sia dall’UNICEF, il cui presidente provinciale Dott. Visentini è intervenuto alla conferenza; sia dall’Assessorato alla Cultura e Istruzione Dott. Nerina Fiori che ha disposto in tal senso, un piccolo contributo economico( anche se non ancora pervenuto). A giugno, assieme alle colleghe del Consiglio del Collegio Provinciale delle Ostetriche, abbiamo condotto un’indagine con il questionario GLOPAR, negli asili nido e nelle scuole materne della città e nei paesi della provincia, coinvolgendo l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Nuoro, che ha dimostrato molta disponibilità e attenzione al problema chiedendo la nostra collaborazione per iniziative future.

Il giorno 2 ottobre 1998, nel corso del XXIX Congresso Nazionale delle Ostetriche (Forte Village CA), ho illustrato sia il risultato di questa indagine sia il gruppo MAMI e le sue finalità. Il lavoro è stato ben accolto e sarà pubblicato negli Atti del Congresso stesso.

Nella stessa Sede, in quei giorni (30 settembre – 4 ottobre) è stata allestita la mostra fotografica “ALLATTIAMOCI” dell’Associazione il Nido di Bologna, riproposta poi nel Convegno di Sassari (23- 24- 25 ottobre) “La Nascita alle Soglie del 2000” a cura dell’associazione “Centro Nascita Serena”.

 

A Serdiana il latte materno va a scuola

Hilda Garst scrive da Serdiana (CA): Ho proposto alle insegnanti della scuola materna che i miei 2 figli frequentano di raccontare una “fiaba” sull’allattamento. La fiaba parla di un bambino in pancia che non vede l’ora di venire al mondo e bere il buon latte della sua mamma. Ma nasce in un ospedale freddo, circondato da rumori e odori strani. Si sente smarrito e non riesce ad attaccarsi. Naturalmente c’è un biberon pronto. La madre fa del suo meglio, ma tutte le volte che cerca di attaccare il bambino, un’infermiera dice, “Signora, forse Lei non ha latte, ma vedrà che il bimbo crescerà anche con il latte artificiale. Mentre tornano a casa con il babbo, passano vicini ad uno zoo. La madre vede una cosa particolare e supplica il marito di fermarsi. Vedono la giraffa che allatta il suo cucciolo, l’orso allatta gli orsetti, mamma maiala 12 maialini. Allora capisce . attacca il figlio al seno e naturalmente egli succhia bene.

Dopo il racconto abbiamo parlato insieme dell’importanza del latte della mamma. E poi, la cosa che ha colpito i bambini: la dimostrazione “dal vivo” con la mia piccola Lara di 5 mesi. Questi bambini non erano abituati a vedere una mamma allattare il figlio. Sono rimasti con la bocca aperta. E bella coincidenza: il mio latte zampillava fuori perché Lara si staccava spesso per salutare gli altri. Infine ho chiesto ai bambini di farmi un bel disegno su quel che avevamo sentito e visto.

Sono tornata dopo qualche giorno e ho commentato ogni disegno e Lara ha nuovamente poppato davanti a tutti.

 

Un convegno sull’allattamento a Pistoia

 

Per festeggiare la SAM, Monica Di Martino e colleghe hanno organizzato una mostra fotografica e un convengo sull’allattamento al seno con il patrocinio del Comune di Pistoia e dell’ASL 3 di Pistoia, e con la collaborazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. La D.ssa Stefania Sani, primario dell’U.O. di Pediatria ha parlato della superiorità del latte materno, delle difficoltà che i neo genitori incontrano, e del cammino che hanno fatto ispirandosi alla campagna dell’OMS e dell’UNICEF. Luisella Chieli, caposala dell’U.O., ha spiegato i cambiamenti che sono avvenuti all’interno dell’ospedale in questi ultimi anni, da la nursery chiusa al rooming-in. M. Viola Cangioli e Lisetta Rafanelli, ostetriche dei consultori hanno illustrato il loro lavoro di sostegno, compreso il percorso emotivo dell’allattamento e hanno raccontato una favola sul percorso della nascita. In fine Rosalinda Nesticò ha parlato di MAMI e del ruolo del latte materno in un allattamento che prosegue oltre l’anno di vita.

La mostra fotografica è stata allestita nell’atrio del Tribunale di Pistoia e ha raccolto più di 150 foto dalle mamme dell’area Pistoiese. L’inaugurazione della mostra è stata ripresa da TVL, una rete televisiva locale. Il tutto ha fatto parte di un programma di educazione alla salute.

 

“Sempre e ovunque l’allattamento” a Bergamo

Rita Locatelli scrive:

Come l’anno scorso, è stata portata avanti in collaborazione con tutto il dipartimento materno infantile degli Ospedali Riunite della Provincia di BG. Quest’anno si intitolava “Sempre e ovunque l’allattamento al seno”. Una lettera di accompagnamento al calendario è stato distribuito a tutti i reparti dell’ospedale, alle strutture sanitarie della provincia, ai medici ed ai pediatri di base e successivamente, dopo che la provincia ha donato all’iniziativa 5 milioni di lire, la distribuzione è stata allargata alle scuole ed ai Sindaci dei Comuni di Bergamo. Alcune persone del comitato promotore hanno partecipato ad una trasmissione su un’emittente televisiva locale in cui si è parlato di allattamento ed hanno pubblicizzato l’iniziativa. Come comitato promotore abbiamo anche risposto all’articolo comparso su Il Giornale di Bergamo e Il Resto del Carlino che credo conosciate bene:” Il latte materno: crolla un mito?” Al di là di tutto ciò che è stato fatto, il grosso successo credo consista nel fatto che siamo riusciti a coinvolgere la Direzione Sanitaria e l’Assessorato dei Servizi Sociali del Comune e questo spero sia un punto di partenza e di appoggio per attuare dei progetti concreti nell’assistenza all’allattamento a mamme e bambini.

Una mostra di pitture è stata allestita accanto alla mensa dell’Ospedale con il contributo di studenti del Liceo Artistico, di bambini dei reparti e di altri simpatizzanti.